Alcuni ritengono che prima di arrivare a Palermo, Santa Rosalia prese dimora in una grotta nel territorio odierno di Capaci.
Percorrendo la Valle del Porco, è possibile notare un graffito che recita in greco “Sii glorificato dovunque sempre, o Dio” e una croce a circa metà del tratto principale. Questi segni ci suggeriscono come, in epoca bizantina, fosse una strada già regolarmente percorsa dai pellegrini.
Nel 1644 sorge il piccolo convento di frati Francescani, dedicati al conforto e all’assistenza di tutti quei fedeli che intraprendevano la lunga e faticosa salita. Dal Dicembre del 1946 il Santuario è curato dai Religiosi dell’Opera Don Orione.
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