L’ingresso antistante la grotta era il luogo dove, ancora prima dell’arrivo di Rosalia, sorgeva un’edicola votiva, dal latino aedicula diminutivo di aedes nel significato di tempio piccolo. L’edicola è scavata sulla parete rocciosa alla destra dell’attuale accesso, ora libero, ma un tempo stretto da un cunicolo di difficile attraversamento.
Altre tracce, ancora osservabili, come i buchi ricavati nel vivo della roccia, ove si pensa si innestavano delle travi di sostegno, che reggevano un soffitto che correva lungo lo scavo soprastante, attestano la sovrapposizione all’edicola punica di una chiesetta che ospitò per un certo tempo un antico culto della Madonna, divenuto in seguito culto di S. Rosalia.
RICORDA
Scrivi l’anno in cifre e poi senza usare la barra spaziatrice inserisci il nome del tipo d’imbarcazione usando le minuscole.
Due lettere scolpite nella roccia con una corona sopra...