Si racconta che, rendendosi conto di essere prossima alla morte, la donna aveva assunto una posizione adeguata, appoggiandosi a terra, stringendo un piccolo crocifisso al petto con la mano sinistra e usando la mano destra come guanciale, pronta a passare a miglior vita: la posizione di chi dorme, e non di chi vuole contrastare la morte. Cosi come potete vedere oggi una sua rappresentazione nella teca.
Riguardo la data della sua morte, il giorno è più che certo che sia proprio il 4 settembre, perché è la data ricordata già dai primi anni dopo la sua morte; l’anno 1160 riportato nella lapide fuori dal Santuario non sembra essere corretto in quanto da ricerche più recenti sembra essere morta intorno al 1170.
RICORDA
Scrivi la password usando le minuscole.
Guardandovi intorno "il signore"...